La vigente normativa di settore ha previsto che le pubbliche amministrazioni valorizzino all’interno dei propri siti web istitutuzionali un’apposita sezione denominata “Trasparenza, Valutazione e Merito”, nella quale pubblicare una serie di documenti elencati dall’art. 21 della L. 69/2009, dall’art. 11 del D.Lgs. 150/2009 e dall’art. 54 del Codice dell’Amministrazione digitale.

Tali informazioni riguardano ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e dell’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, nonché dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti. I principi di pubblicità e trasparenza sono assunti dall’Amministrazione regionale come metodo dell’attività istituzionale e come strumento per consentire l’effettiva partecipazione dei cittadini.

  • Struttura organizzativa, personale e recapiti telefonici ed elettronici

    STRUTTURA ORGANIZZATIVA

    La Fondazione è retta dal Consiglio di Amministrazione, che esercita poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. La vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed il riscontro della gestione finanziaria sono svolti dal Revisore legale dei conti.

    Statuto fondazione 2018

    ORGANI

    Il Presidente
    Il Presidente della Fondazione ha la legale rappresentanza dell’Ente, di fronte a terzi ed in giudizio, ed esercita tutti i poteri di iniziativa necessari per il buon funzionamento amministrativo e gestionale della Fondazione. E’ presidente del Consiglio di Amministrazione.

    L’attuale Presidente è Antonella Presutti.

    Il Consiglio di Amministrazione


    E’ composto dal Presidente della Fondazione  e da due membri, uno dei quali designato dal Presidente della Provincia di Campobasso che vengono nominati dalla Giunta Regionale del Molise e restano in carica per cinque esercizi.
    Oltre al Presidente, gli altri due membri del consiglio sono: Vincenzo Luongo e (da definire).

    Il Revisore Legale dei Conti
    E’ nominato dalla Giunta Regionale del Molise e resta in carica per cinque esercizi. Vigila sull’osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, provvede al riscontro della gestione finanziaria ed alle verifiche di cassa.

    L’attuale Revisore legale dei Conti è Antonio Piccoli.

    PRESIDENTE
    Dott.ssa Antonella Presutti
    e-mal: presidente@fondazionecultura.eu

  • Visualizza organigramma

COORDINAMENTO
Responsabile
Sandro Arco
Tel +39 0874 437505
e-mail: coordinamento@fondazionecultura.eu

AMMINISTRAZIONE
Responsabile
Ilaria Trivisonno
Tel. +39 0874 437585
e-mail: amministrazione@fondazionecultura.eu

CONTABILITA’ E PATRIMONIO
Vincenzo D’Elia
Tel +39 0874 437578
e-mail: bilancio@fondazionecultura.eu

TECNICO E SICUREZZA
Responsabile
Luciano Rivelli
Tel +39 0874 437583
e-mail: teatro@fondazionecultura.eu

ALLESTIMENTI
Responsabile
Francesco Niro
Tel +39 0874 437582
e-mail: allestimenti@fondazionecultura.eu

Tecnici
Giancarlo Di Lonardo
Boris Skubin

SALA ESPOSIZIONI
Tel +39 0874 437507

TEATRO SAVOIA
Tel +39 0874 90543

BOTTEGHINO
Tel +39 0874 311565

Performance

Piano delle Performance

Ogni amministrazione ha l’obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: «Amministrazione trasparente» di cui all’articolo i curricula e i compensi dei soggetti di cui all’articolo 15, comma 1, nonché i curricula dei titolari di posizioni organizzative, redatti in conformità al vigente modello europeo.

Relazione sulle Performance

Ammontare complessivo dei premi

Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi all’ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l’ammontare dei premi effettivamente distribuiti.

Dati relativi ai premi

Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi all’entità del premio mediamente conseguibile dal personale dirigenziale e non dirigenziale, i dati relativi alla distribuzione del trattamento accessorio, in forma aggregata, al fi ne di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti.

Benessere organizzativo

Le pubbliche amministrazioni pubblicano, altresì, i dati relativi ai livelli di benessere organizzativo.

Dati aggregati attività amministrativa

Le pubbliche amministrazioni che organizzano, a fini conoscitivi e statistici, i dati relativi alla propria attività amministrativa, in forma aggregata, per settori di attività, per competenza degli organi e degli uffici, per tipologia di procedimenti, li pubblicano e li tengono costantemente aggiornati.

Tipologia di procedimento

1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza. Per ciascuna tipologia di procedimento sono pubblicate le seguenti informazioni: a) una breve descrizione del procedimento con indicazione di tutti i riferimenti normativi utili; b) l’unità organizzativa responsabile dell’istruttoria; c) il nome del responsabile del procedimento, unitamente ai recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale, nonché, ove diverso, l’uffi cio competente all’adozione del provvedimento finale, con l’indicazione del nome del responsabile dell’uffi cio, unitamente ai rispettivi recapiti telefonici e alla casella di posta elettronica istituzionale; d) per i procedimenti ad istanza di parte, gli atti e i documenti da allegare all’istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertifi cazioni, anche se la produzione a corredo dell’istanza è prevista da norme di legge, regolamenti o atti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, nonché gli uffici ai quali rivolgersi per informazioni, gli orari e le modalità di accesso con indicazione degli indirizzi, dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale, a cui presentare le istanze; e) le modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino; f) il termine fi ssato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l’adozione di un provvedimento espresso e ogni altro termine procedimentale rilevante; g) i procedimenti per i quali il provvedimento dell’amministrazione può essere sostituito da una dichiarazione dell’interessato, ovvero il procedimento può concludersi con il silenzio assenso dell’amministrazione; h) gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell’interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli; i) il link di accesso al servizio on line, ove sia già disponibile in rete, o i tempi previsti per la sua attivazione; l) le modalità per l’effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari, con le informazioni di cui all’articolo 36; m) il nome del soggetto a cui è attribuito, in caso di inerzia, il potere sostitutivo, nonché le modalità per attivare tale potere, con indicazione dei recapiti telefonici e delle caselle di posta elettronica istituzionale; n) i risultati delle indagini di customer satisfaction condotte sulla qualità dei servizi erogati attraverso diversi canali, facendone rilevare il relativo andamento.

2. Le pubbliche amministrazioni non possono richiedere l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati; in caso di omessa pubblicazione, i relativi procedimenti possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari. L’amministrazione non può respingere l’istanza adducendo il mancato utilizzo dei moduli o formulari o la mancata produzione di tali atti o documenti, e deve invitare l’istante a integrare la documentazione in un termine congruo.

Monitoraggio tempi procedimenti

Le amministrazioni pubblicano e rendono consultabili i risultati del monitoraggio periodico concernente il rispetto dei tempi procedimentali effettuato ai sensi dell’articolo 1, comma 28, della legge 6 novembre 2012, n. 190.

Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d’ufficio e dati

Le pubbliche amministrazioni pubblicano nel sito istituzionale: a) i recapiti telefonici e la casella di posta elettronica istituzionale dell’uffi cio responsabile per le attività volte a gestire, garantire e verifi care la trasmissione dei dati o l’accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti ai sensi degli articoli 43, 71 e 72 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; b) le convenzioni-quadro volte a disciplinare le modalità di accesso ai dati di cui all’articolo 58 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; c) le ulteriori modalità per la tempestiva acquisizione d’uffi cio dei dati nonché per lo svolgimento dei controlli sulle dichiarazioni sostitutive da parte delle amministrazioni procedenti.

Indicatore di tempestività dei pagamenti

Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture, denominato: «indicatore di tempestività dei pagamenti».

IBAN e pagamenti informatici

Le pubbliche amministrazioni pubblicano e specificano nelle richieste di pagamento i dati e le informazioni di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

Le pubbliche amministrazioni pubblicano, unitamente agli atti cui si riferiscono, i rilievi non recepiti degli organi di controllo interno, degli organi di revisione amministrativa e contabile e tutti i rilievi ancorchè recepiti della Corte dei conti, riguardanti l’organizzazione e l’attività dell’amministrazione o di singoli uffici.