IL CONCERTO
LUIGI CINQUE, STEFANO SALETTI e
URNA CHAHAR-TUGCHI
PERSEPHONE
Terrazza Palazzo Gil – Campobasso – Ore 21.00
“PERSEPHONE” è un concerto contemporaneo e si racconta in scena con i suoni e le voci di Luigi Cinque e Stefano Saletti con il commento vocale di una delle più straordinarie e riconosciute voci della world music e del contemporaneo, Urna Chahar-Tugchi, mongola e al contempo cittadina del mondo, avendo vissuto tra Germania, UK, Egitto, Francia.
Persefone è – in occidente almeno – divinità femminile per eccellenza. Al suo mito è dedicato un concerto sacro e altamente coinvolgente. I tanti strumenti a corde della tradizione mediterranea suonati da Saletti (oud, bouzouki, saz baglama), si uniscono ai fiati e tastiere e live electronics di Cinque (clarinetto, sax, duduk e il canto afro/druphad), in un continuo gioco di rimandi a temi tradizionali e improvvisazioni, interagendo con le melodie di Urna in un continuo processo di composizione in tempo reale. Una musica che potremmo definire World Music di nuovo conio, ma anche: grande solismo, pluristrumentismo, ritmo della parola, contemporary music, classic camera konzert. Su tutto vola sublime Urna Chahar-Tugchi originaria delle “Steppe di Ordos” e poi diplomatasi in canto e composizione al Conservatorio di Shangai che è considerata (con le sue quattro ottave) una vera e propria star del canto internazionale con collaborazioni davvero prestigiose.
IL CONCERTO
METROPOLIS
MAISON DE LUMIÉRE
Terrazza Palazzo Gil – Campobasso – Ore 21.00
Sonika Poietika sceglie di orientare lo sguardo del pubblico con la sonorizzazione dal vivo di una pellicola del cinema muto come Metropolis (1927), l’indiscusso capolavoro di Fritz Lang. Il progetto sonoro costruito dalla Maison de Lumière, trio composto da Peppe Di Iorio (live elettronics e loop), Rosanna Fanzo (nyckelharpa) e Angelo Licameli (live electronics), cavalca la potenza delle immagini e la costruzione concitata della narrazione cinematografica per esplorare e restituire al pubblico una dimensione ritmica complessa e incalzante, in grado di sollecitare un’esperienza d’ascolto fortemente immersiva. Da un punto di vista prettamente artistico, il trio punta alla sperimentazione sonora facendo leva sull’ecclettismo interpretativo frutto dell’addizione di backgrounds musicali fortemente dissimili.
BLAINE L. REININGER (TUXEDOMOON)
OCEAN PLANET TOUR
Terrazza Palazzo Gil – Campobasso – Ore 22.00
Blaine L. Reininger, co-fondatore della leggendaria band post-punk Tuxedomoon, a Sonika Poietika porta il suo ultimo album “Ocean Planet”, una raccolta di 12 canzoni appena pubblicate da Dark Companion a un anno di distanza dal doppio “Wounds and Blessings”, uscito nel 2022 per la label belga Les Disques du Crépuscole. In questo nuovo live set non mancheranno brani come “Volo Vivace” accanto a estratti dal suo ampio catalogo di musica per il cinema o a successi tratti da album quali “Night Air” del 1985, fino agli immancabili classici dei Tuxedomoon, tra cui “No Tears”. In questo tour Reininger è affiancato alla chitarra da Georgio Valentino, artista solista recentemente in forza alla storica rock band australiana Crime and the City Solution.
Il libro
CROSSOVER 99% Bertoni Editore
Francesco Andrea Brunale
Palazzo Gil – Campobasso – Ore 18.00
99% Crossover è un lunghissimo viaggio all’interno della contaminazione. In questo libro sono stati recensiti ben novantanove album appartenenti ad un genere così vasto come il crossover. La fusione di generi, malvista da molti puristi, è, invece, una vera e propria miniera d’oro, perché consente di scoprire tante sfaccettature di una stessa medaglia (la MUSICA). L’incontro di generi, anche tra i più disparati tra loro, è stato fondamentale per la genesi di veri e propri capolavori che sono diventati immortali ed hanno resistito al normale passare del tempo. Dai Living Colour, ai Beastie Boys, passando per i Faith No More sino ai seminali Fishbone, si è cercato di analizzare degli album che hanno lasciato il segno nella storia della musica. Ci sono all’interno del libro anche tanti nomi sconosciuti al grande pubblico e l’obiettivo di questo testo è proprio quello di (ri)scoprire la bravura di artisti che non hanno avuto la fortuna di diventare famosi e che sono rimasti circoscritti nel limbo di un dorato anonimato. Il numero 99, riportato nel titolo della pubblicazione, non è casuale. Il crossover è, senza dubbio, un “genere” imperfetto e questa sua particolare incompletezza consentirà al lettore di poter inserire a suo piacimento un disco, chiaramente non presente nel testo, per arrivare al numero tondo (100).
Il concerto
ENZO GRAGNANIELLO
Terrazza Palazzo Gil – Campobasso – Ore 21.00
Enzo Gragnaniello ritorna in tour nel 2024 con un nuovo album in uscita il 1 giugno, dopo il successo nel 2022 di “RINT’ ‘O POSTO SBAGLIATO”, ultimo disco di inediti che ha segnato il ritorno del cantautore napoletano, dopo la pubblicazione nel 2019 del precedente album “Lo chiamavano Vient’ ‘e terra” e della successiva vittoria, per la quarta volta nella sua carriera, della Targa Tenco 2019 come miglior album in dialetto.
Nel concerto, ed ancor più in tutta la musica di Enzo Gragnaniello, troviamo racchiusi tanti temi diversi, tante riflessioni; dal razzismo visto come una larva che si annida nelle menti delle persone, alla lontananza di chi lascia la propria terra per lavoro, alla sofferenza delle donne abbandonate e sole, al bene che non rispettiamo e a cui chiudiamo la porta, al tema di introspezione, all’invito infine ad imparare ad amare, se stessi e il prossimo.
Un live unico, intimo ma allo stesso tempo dirompente, un viaggio nelle sonorità puramente mediterranee, impreziosito dalla presenza in scena di Piero Gallo e la sua inconfondibile mandolina, Erasmo Petringa al violoncello e basso e Marco Caligiuri alle percussioni. Un nuovo tour che si aggiunge alla lunghissima carriera del musicista, autore e compositore, da decenni voce profonda e appassionata della Napoli più autentica. Artista legato visceralmente alla sua città, Enzo Gragnaniello cura interamente testi e arrangiamenti, realizzati nell’intimità della sua casa nei Quartieri Spagnoli di Napoli.
Il concerto
DAVID RIONDINO – DECAMERON
“Bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la luna”
Terrazza Palazzo GIL Campobasso – Ore 21.00
Cantautore, divulgatore, poeta ed eclettico attore, David Riondino racconta Decameron di Giovanni Boccaccio con lo spettacolo – messa in scena del fortunato esperimento avviato con Rairadio 3 in occasione del 700° anniversario della nascita di Boccaccio, quando Riondino compose una canzone per ognuna delle giornate raccontate nell’ opera. La storia di Alatiel, filo conduttore delle digressioni che aprono alle altre novelle, parla delle avventure e delle sventure della figlia del Sultano di Babilonia, la donna più bella del mondo che naufragò in terra cristiana peregrinando per i principali porti del Mediterraneo. Rispettando suoni e lessico della scrittura di Boccaccio e scommettendo sulla cantabilità dei racconti, David Riondino rivisita l’opera sempre attuale del grande poeta di Certaldo, portando in canzoni varie novelle, rielaborate in forma di ballata. Riscoperta storica e canzone d’autore, spirito moderno e atmosfere da bardo medievale, cabaret arguto e musica godibile. Ad accompagnare sul palco l’artista toscano ci sarà Miro Cosottini (tromba).