Partenza esplosiva per Kiss Me Deadly, kermesse sul noir giunta alla sua ottava edizione a Campobasso, ideata e realizzata dall’associazione omonima e prodotta dalla Fondazione Molise Cultura, con il sostegno della Regione Molise. Posti al completo ieri sera sulla terrazza del Palazzo GIL per la proiezione del film “Il collezionista di carte” di Paul Schrader e grande entusiasmo in Piazza della Repubblica per il Village Food & Drinks Musica & Play.

“KMD continua ad essere negli anni un evento che coinvolge la città e gli appassionati del genere – dichiara in proposito la presidente della Fondazione Molise Cultura Antonella Presutti – attraverso un prezioso lavoro di ricerca e di programmazione dei soci dell’associazione Kiss me Deadly, sul quale puntiamo per innalzare l’offerta culturale dell’intera comunità regionale e che sosteniamo con convinzione come Fondazione Molise Cultura”.

La giornata odierna prevede alle ore 20 l’inaugurazione della mostra “Il ritorno dello Sconosciuto” una mostra originale, nata per KMD, dedicata alle tavole dello Sconosciuto, dagli originali di Magnus alla nuova versione di Brolli&Fabbri. Gli autori presenteranno l’esposizione in un incontro condotto da Andrea Fornasiero.

Al Village l’associazione Noirexist ha previsto un workshop (ore 20) che guiderà i più giovani alla realizzazione di una brevissima storia a fumetti, su una sceneggiatura di genere noir. La partecipazione è gratuita.

Sulla Terrazza del Palazzo GIL (ore 21) da non perdere il film “4×4” di Mariano Cohn. 90 minuti di tensione: il ladruncolo Ciro, di passaggio, adocchia un SUV di lusso parcheggiato in una strada di Buenos Aires e, improvvisando, decide di scassinarlo per rubacchiare lo stereo e magari anche per sfregio verso il presumibilmente ricco proprietario. Ma se entrare nell’auto è facile… uscirne si rivelerà molto, molto difficile. Ispirato ad alcuni episodi realmente accaduti in Brasile e in Argentina.

Guarda il trailer qui.

Dopo il film la serata continua. Sul palco del Village BLACK NOTES live Mood in Black, mixaggio di colonne sonore su video e sonorizzazione di video ‘poliziotteschi’ e blaxploitation, realizzata dai dj di Silos.